PRESTO LIFT

Una scala ripida, un accesso poco “accessibile”, i postumi del weekend sulla neve, gli anni che passano; rendono disagevole la normale vita in casa, nei luoghi di lavoro o di svago. Lasciare l’auto in garage, arrivare con il bambino, il seggiolino, il fardello dell’acqua, in un’afosa giornata d’estate; salire le scale per arrivare in cucina o su in mansarda, è un’impresa tutt’altro che semplice.
Presto-lift vi porta senza fatica, fino al quarto piano in totale sicurezza, esso rispetta le normative vigenti ed è marcato CE; consuma poco più di un elettrodomestico, può essere facilmente e velocemente installato anche in ambienti già esistenti.
Presto-lift è disponibile in quattro dimensioni standard, due modelli (a spinta diretta fino a 4 mt. di corsa, in taglia oltre i 4 mt.) decine di varianti, oltre alla possibilità di personalizzare i rivestimenti interni, le porte di piano, i pavimenti e tutto quello che può soddisfare le vostre esigenze ed i vostri gusti.
Le Nostre Configurazioni
Il nostro punto di forza è la flessibilità che ci permette di realizzare su misura ogni impianto! Sono riportate di seguito le caratteristiche tecniche consigliate per un comodo utilizzo per un disabile in carrozzina; su richiesta le misure e la portata possono variare.
MODELLO
PORTATA (Kg)
DIMENSIONI CABINA (mm)
DIMENSIONI VANO (mm)
DIMENSIONI CASTELLETTO (mm)
PLO
250
800×800
1070×1040
1170×1140
PL1
250
800×1300
1170×1410
1270×1510
PL2
250
1000×1300
1370×1410
1470×1510
PL3
250
1100×1400
1470×1510
1570×1610
Presto-lift può essere installato all’interno di un vano in muratura o in una incastellatura metallica autoportante; richiede poca manutenzione e vi garantisce molta serenità.
AGEVOLAZIONI 2020
Per interventi di ristrutturazione edilizia sugli immobili è possibile fruire di una detrazione Irpef pari al:
● 50%, da calcolare su un importo massimo di 96.000 euro, se la spesa è stata sostenuta nel periodo compreso tra il 26 Giugno 2012 ed il 31 Dicembre 2019
● 36%, da calcolare su un importo massimo di 48.000 euro, per spese effettuate dal 1 Gennaio 2020.
Rientrano nella categoria degli interventi agevolati:
● lavori effettuati per l’eliminazione delle barriere architettoniche (es. ascensori e montacarichi)
● lavori eseguiti per la realizzazione di strumenti che, attraverso la comunicazione, la robotica e
● ogni altro mezzo tecnologico, siano idonei a favorire la mobilità interna ed esterna delle persone
● portatrici di handicap grave, ai sensi dell’art. 3, comma 3, della legge n. 104 del 1992.
La detrazione non è fruibile contemporaneamente alla detrazione del 19% prevista per le spese sanitarie riguardanti i mezzi necessari al sollevamento del disabile.
La detrazione è prevista solo per interventi sugli immobili effettuati per favorire la mobilità interna ed esterna del disabile.
Non si applica, invece, per il semplice acquisto di strumenti o beni mobili, anche se diretti a favorire la comunicazione e la mobilità del disabile; per esempio, non rientrano nell’agevolazione l’acquisto di telefoni a viva voce, schermi a tocco, computer o tastiere espanse.
Tra gli interventi che danno diritto alla detrazione rientrano:
● realizzazione di un elevatore esterno all’abitazione
● sostituzione di gradini con rampe, sia negli edifici che nelle singole unità immobiliari, se conforme alle prescrizioni tecniche previste dalla legge sull’abbattimento barriere architettoniche.