Piattaforme per Disabili
Seduti sulla sedia a rotelle si vede il mondo da un’altra prospettiva e alcuni ostacoli sembrano purtroppo insormontabili.
Per poter fare tutto quello che fanno le persone normodotate è necessario avere gli ausili idonei: servoscala, piattaforme e sistemi progettati per rendere accessibile ogni luogo del vivere quotidiano.
I nostri sistemi di sollevamento, progettati con l’ausilio di potenti strumenti informatici, possono risolvere ogni problema di accessibilità nei luoghi di lavoro o in casa, dalla piattaforma a pantografo da incassare a pavimento per piccoli dislivelli all’elevatore in taglia per corse fino ad oltre 12 metri; con minima richiesta energetica, tutto per rendere la vita un po’ più serena.
Le Nostre Configurazioni
Il nostro punto di forza è la flessibilità che ci permette di realizzare su misura ogni impianto! Sono riportate di seguito le caratteristiche tecniche consigliate per un comodo utilizzo per un disabile in carrozzina; su richiesta le misure e la portata possono variare.
MODELLO
(Kg)
(mm)
(mm)
(mm)
(mm)
mt/min
Kw/380V
Singolo
Pantografo
300
1400
1000
250
800
4
1.5
Pantografo
500
1600
1000
400
1980
6
2.2
Diretta
500
1250
850
200
2000
6
1.1
AGEVOLAZIONI 2020
Per interventi di ristrutturazione edilizia sugli immobili è possibile fruire di una detrazione Irpef pari al:
● 50%, da calcolare su un importo massimo di 96.000 euro, se la spesa è stata sostenuta nel periodo compreso tra il 26 Giugno 2012 ed il 31 Dicembre 2019
● 36%, da calcolare su un importo massimo di 48.000 euro, per spese effettuate dal 1 Gennaio 2020.
Rientrano nella categoria degli interventi agevolati:
● lavori effettuati per l’eliminazione delle barriere architettoniche (es. ascensori e montacarichi)
● lavori eseguiti per la realizzazione di strumenti che, attraverso la comunicazione, la robotica e
● ogni altro mezzo tecnologico, siano idonei a favorire la mobilità interna ed esterna delle persone
● portatrici di handicap grave, ai sensi dell’art. 3, comma 3, della legge n. 104 del 1992.
La detrazione non è fruibile contemporaneamente alla detrazione del 19% prevista per le spese sanitarie riguardanti i mezzi necessari al sollevamento del disabile.
La detrazione è prevista solo per interventi sugli immobili effettuati per favorire la mobilità interna ed esterna del disabile.
Non si applica, invece, per il semplice acquisto di strumenti o beni mobili, anche se diretti a favorire la comunicazione e la mobilità del disabile; per esempio, non rientrano nell’agevolazione l’acquisto di telefoni a viva voce, schermi a tocco, computer o tastiere espanse.
Tra gli interventi che danno diritto alla detrazione rientrano:
● realizzazione di un elevatore esterno all’abitazione
● sostituzione di gradini con rampe, sia negli edifici che nelle singole unità immobiliari, se conforme alle prescrizioni tecniche previste dalla legge sull’abbattimento barriere architettoniche.





L’impianto standard viene fornito con lamiera bugnata antiscivolo ma, su richiesta, può essere predisposto per pavimentazione di inerti, resine, erba, marmo, teak o pietra per ottenere una perfetta integrazione con l’ambiente circostante.
La piattaforma elevatrice è munita di centralina idraulica e quadro elettrico posizionati esternamente al meccanismo per facilitare le operazioni di manutenzione.
La piattaforma elevatrice può essere corredata con parapetti metallici (acciaio e vetro) con elettro-serrature di sicurezza, soffietti realizzati in PVC con rinforzi in metallo (RAL 9005) e struttura perimetrale autoportante.